Due dighe sono crollate a causa dell’uragano Daniel nella Libia orientale, provocando gravi conseguenze sulla popolazione e sull’ambiente. La città di Derna è stata inondata e si teme che ci possano essere duemila morti e migliaia di dispersi. Video online mostrano quartieri residenziali distrutti e edifici crollati nel fango, mentre le squadre di soccorso, supportate dall’esercito, stanno cercando di aiutare i residenti intrappolati.
La situazione è così grave che il ministro libico del trasporto aereo ha chiesto l’aiuto dell’Italia nelle operazioni di soccorso. Le città dell’est della Libia, come Al-Bayda e Al-Marj, sono state anch’esse colpite da gravi danni. Le città costiere di Jabal al-Akhdar e Bengasi sono tra le più colpite dalla tempesta.
Inoltre, l’uragano Daniel ha interessato anche altri paesi come Grecia, Turchia e Bulgaria, causando ulteriori danni e disagi. Oltretutto, i danni provocati dalla tempesta hanno ridotto drasticamente la produzione petrolifera del paese.
Le autorità libiche stanno facendo del loro meglio per gestire la situazione di emergenza e garantire la sicurezza delle persone coinvolte. Sono stati avviati anche sforzi internazionali per fornire aiuto e supporto alla popolazione colpita.
Questa notizia è in continuo aggiornamento, man mano che nuove informazioni emergono sulla situazione attuale e sui progressi dei soccorsi. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa tragedia che ha colpito la Libia e altri paesi nei suoi dintorni.