Il Presidente Sergio Mattarella ha tenuto un toccante discorso il 25 aprile a Civitella Val di Chiana, in occasione della Giornata della Liberazione. Durante il suo intervento, ha ricordato gli orrori del regime fascista e nazista, sottolineando l’importanza di non dimenticare la storia per garantire un futuro migliore.
Mattarella ha evidenziato come l’antifascismo sia parte del dna degli italiani e ha ricordato il riscatto morale dell’Italia dopo l’8 settembre, quando il Paese si ribellò alla dittatura. Ha citato l’omicidio di Giacomo Matteotti come esempio dei tratti brutali del fascismo, sottolineando l’importanza della libertà, della fraternità e della democrazia come valori fondanti della Costituzione italiana.
Il Presidente ha enfatizzato la necessità di difendere questi valori e di combattere qualsiasi forma di totalitarismo o discriminazione. Ha elogiato la resistenza del popolo italiano durante gli anni bui della guerra e ha ricordato il sacrificio di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia.
Infine, Mattarella ha lanciato un appello alla coesione e alla solidarietà tra gli italiani, ricordando che solo uniti è possibile costruire un futuro migliore per il Paese. Il suo discorso ha suscitato emozione e riflessione, invitando tutti a non dimenticare mai le pagine più oscure della storia italiana.
“Zombie enthusiast. Subtly charming travel practitioner. Webaholic. Internet expert.”