Le borse europee hanno chiuso in ribasso il 20 febbraio 2024, con il Ftse Mib che ha terminato la giornata a 31.701 punti, trainato dalla crescita del settore farmaceutico. Gli investitori sono in attesa di indicazioni dalla Federal Reserve e dalla Banca Centrale Europea.
A Wall Street, il Dow Jones è rimasto invariato, mentre S&P e Nasdaq sono scesi. L’economia statunitense mostra segnali di debolezza, con il Leading Indicator in calo dello 0,4%. L’euro si è consolidato a quota 1,08 sul dollaro, mentre lo spread Btp/Bund è a 148 punti.
In Europa, le borse sono in attesa delle minute della Fed, con l’euro in rialzo. Secondo la Bundesbank, la Germania potrebbe trovarsi in recessione. A Piazza Affari, le azioni si sono mantenute intorno alla parità durante la giornata, con Unipol e DiaSorin in crescita.
La Banca Centrale Europea ha segnalato che i salari nell’Eurozona sono in crescita ma sotto le attese a fine 2023. Barclays ha annunciato di restituire 10 miliardi agli azionisti e di modificare la sua struttura.
Nel resto delle notizie di giornata, le Ferrovie Nord Milano ha acquisito l’80% di Viridis Energia per 80 milioni di euro, mentre l’Antitrust non avvierà un’istruttoria sull’acquisizione di Kairos da parte di Anima Holding. Intercos ha sospeso i sistemi IT a causa di un accesso non autorizzato e Eni ha rilevato il 17% di Sis per 25 milioni di euro.
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