Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è al centro di un’indagine da parte della Procura di Roma per presunto autoriciclaggio. Gravina ha richiesto di essere interrogato per chiarire la sua posizione e le accuse mosse nei suoi confronti.
I legali del Presidente affermano che Gravina è vittima di strumentalizzazioni e manipolazioni della verità. Il verbale dell’interrogatorio sarà parte del procedimento che analizza presunte irregolarità.
C’è la possibilità che il procedimento venga trasferito alla Procura di Milano per questioni di competenza territoriale. Al momento non sono stati fissati incontri tra i pm di Roma e quelli di Perugia, che stanno indagando su altri soggetti coinvolti.
I pm umbri hanno accusato il finanziere Pasquale Striano e il pm Antonio Laudati di abuso d’ufficio e falso. Gli inquirenti stanno considerando di inviare gli atti a Roma per verificare il ruolo di Gravina come presidente della Lega Pro.
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