Le borse europee hanno chiuso la sessione di ieri in territorio negativo, segnando una leggera correzione dopo i recenti rialzi. Gli investitori sono in attesa dei dati sul mercato del lavoro statunitense, che potrebbero offrire indicazioni decisive sullo stato dell’economia. Nel frattempo, è emerso che il PIL dell’Eurozona ha registrato un rallentamento nel terzo trimestre, alimentando ulteriori preoccupazioni sull’andamento dell’economia continentale.
Nel mercato italiano, Milano ha visto il calo delle azioni delle banche Banco Bpm e Bper. Questo ha contribuito al tono negativo delle borse italiane, che hanno seguito il trend generale dei mercati europei.
D’altra parte, a Wall Street si registra un rialzo dopo la chiusura negativa della giornata precedente. Gli investitori sono particolarmente interessati al rapporto sull’occupazione, che potrebbe offrire nuove indicazioni sulle decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse. Inoltre, secondo un sondaggio, la Banca Centrale Europea potrebbe tagliare i tassi nel secondo trimestre del 2024, suscitando curiosità e attenzione nella comunità degli investitori.
Nel comparto energetico, il prezzo del petrolio sta cercando di recuperare dopo aver toccato il minimo degli ultimi sei mesi. Questo è dovuto ad una serie di fattori, tra cui la domanda globale in crescita e le tensioni geopolitiche che potrebbero influenzare l’offerta. Nel frattempo, il gas naturale ha registrato un aumento di prezzo sulla piattaforma Ttf di Amsterdam, evidenziando l’importanza dei mercati del gas nell’ambito delle materie prime.
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