La Protomoteca del Campidoglio di Roma è stata messa a disposizione dal Comune per allestire la camera ardente di Sandra Milo, celebre attrice italiana. L’artista è arrivata accompagnata dai suoi tre figli e da numerosi fotografi che l’aspettavano. All’interno del luogo di commemorazione si potevano ammirare fiori bianchi, una corona di Cinecittà Luce e l’effigie di Padre Pio e la Madonna.
Debora, una delle figlie di Sandra Milo, ha raccontato che sua madre ha sempre condiviso tutto con loro, mostrandosi una persona affettuosa e presente. Tra i presenti si sono notati alcuni ammiratori e personaggi famosi del mondo dello spettacolo, come Caterina Balivo, Milena Miconi, Paola Saluzzi e Leopoldo Mastelloni.
L’assessore alla cultura di Roma Capitale ha dichiarato che Sandra Milo è stata una delle più grandi attrici italiane del secondo Novecento, riconoscendo così il suo grande talento. Il presidente dell’Anica, Francesco Rutelli, ha ricordato il premio David alla carriera ricevuto da Sandra Milo due anni fa, sottolineandone l’importanza e il significato per la sua carriera artistica.
Inoltre, Pierluigi Diaco ha riflettuto sul fatto che dietro la maschera dell’attrice si celava una donna intelligente e coraggiosa, capace di prendere posizioni scomode. Alberto Matano, noto giornalista televisivo, ha definito Sandra Milo una donna coraggiosa e avanguardista rispetto ai tempi.
Il figlio di Sandra, Ciro, ha condiviso alcuni ricordi sull’atteggiamento autentico e la costante presenza materna della madre. Dopo i funerali che si svolgeranno presso la Chiesa degli artisti di Piazza del Popolo, Sandra Milo verrà tumulata nella tomba di famiglia al Verano, luogo delle loro radici.
La scomparsa di Sandra Milo ha lasciato un vuoto nel mondo dello spettacolo italiano, ma il suo ricordo rimarrà vivo grazie al suo talento e alla sua grande personalità.
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