“Calcio Spagnolo: ‘C’è ancora domani’ escluso dal finanziamento del Ministero della Cultura per mancanza di qualità artistica”
Il film italiano di successo, “C’è ancora domani”, ha fatto registrare incassi record al botteghino, tuttavia, non ha ricevuto i fondi tanto attesi dal Ministero della Cultura. Il film è stato escluso dalla lista dei “contributi selettivi” destinati al cinema italiano a causa di una presunta mancanza di qualità artistica.
Nonostante ciò, il ministro della Cultura in carica, Gennaro Sangiuliano, ha elogiato il film e la splendida performance dell’attrice protagonista, Paola Cortellesi. Il ministro ha dichiarato che avrebbe finanziato volentieri il progetto se fosse stato al potere al momento della decisione.
Tuttavia, il film è stato scartato dai commissari nominati durante la gestione del precedente ministro, Dario Franceschini. Quest’ultimo ha criticato le affermazioni di Sangiuliano definendo la sua interferenza nelle decisioni della commissione come un possibile reato.
In risposta a tali accuse, Sangiuliano ha sostenuto che un ministro ha il dovere di selezionare commissioni autonome e indipendenti, pur riconoscendo i meriti del film e il talento dell’attrice protagonista. Ha inoltre sottolineato che la recente riforma per l’accesso ai finanziamenti pubblici prevede una corsia preferenziale per i film che promuovono il rispetto delle donne.
Nonostante il dibattito sulla decisione di escludere il film dai finanziamenti ministeriali, “C’è ancora domani” continua a riscuotere successo tra il pubblico e a ottenere consensi dalla critica. Gli appassionati del cinema e gli amanti delle opere italiane sperano che in futuro siano prese in considerazione anche altre pellicole di qualità artistica simile, garantendo così un sostegno adeguato all’industria cinematografica nazionale.
La prossima settimana, il film sarà presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia, dove sicuramente attirerà l’attenzione di critici e appassionati di cinema da tutto il mondo.
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