Lo streptococco responsabile dell’aumento delle malattie infettive tra i bambini e l’aumento dei casi di sifilide e scarlattina sono solo alcune delle preoccupazioni per la salute pubblica a Milano. Secondo i dati recenti, i casi di sifilide sono aumentati da 284 a 691 in cinque anni, mentre la scarlattina ha registrato una triplicazione rispetto al 2019, con due terzi dei 4.800 casi segnalati concentrati nella prima parte dell’anno.
Inoltre, si nota un trend in aumento delle malattie sessualmente trasmissibili, con casi di clamidia genitale e gonorrea in crescita soprattutto tra i maschi tra i 25 e i 34 anni. C’è un dibattito in corso sull’aumento reale dei contagi o sulla miglior capacità di individuare le malattie tramite test diagnostici.
La presenza di nuove infezioni da HIV nonostante le terapie disponibili e la diffusione della scabbia, con focolai anche nelle rsa e negli ospedali e 1.583 casi registrati nell’anno precedente, sono ulteriori cause di preoccupazione per le autorità sanitarie.
Inoltre, sono stati registrati cinque casi di morbillo nel 2023 e altrettanti nel primo mese del 2024, evidenziando la necessità di monitorare la situazione a causa di una quota di popolazione non vaccinata.
Esperti e autorità sanitarie hanno lanciato un’allerta su queste importanti tematiche per la salute pubblica a Milano, invitando alla prevenzione e alla vigilanza costante.
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