I conti trimestrali di Tesla sono stati pubblicati e non rispecchiano una situazione positiva per l’azienda. Infatti, i ricavi sono diminuiti del 9% e l’utile netto è sceso del 55%, portando ad un crollo del valore in Borsa del 40% rispetto a gennaio.
In risposta a questa situazione, Elon Musk ha annunciato il taglio del 10% della forza lavoro di Tesla, con più di 6.000 dipendenti che perderanno il proprio posto. Tuttavia, ieri l’azienda ha segnato un recupero del 11% in Borsa grazie alla promessa di Musk di produrre nuovi modelli economici.
I nuovi veicoli di Tesla utilizzeranno aspetti della piattaforma di prossima generazione e delle piattaforme esistenti, ma la competizione con le case cinesi sostenute dagli incentivi del governo di Pechino mette pressione sull’azienda. Inoltre, la politica dei tassi di Fed e Bce ha costretto Tesla a ridurre i prezzi delle Model 3 e Model Y fino a 2.000 dollari.
Per evitare di essere schiacciato nella competizione, Musk dovrà realizzare la nuova gamma di auto elettriche a basso costo. Resta da vedere come l’azienda affronterà queste sfide e se riuscirà a ritrovare la propria posizione nel mercato dell’auto elettrica.
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