L’economia italiana ha mostrato segni di rallentamento nel terzo trimestre e si prevede un calo continuo dell’attività nei servizi all’inizio del quarto trimestre. Nonostante l’inflazione sia scesa sotto il 2%, i tassi di interesse elevati stanno ostacolando il flusso del credito, rallentando i consumi e gli investimenti.
Le tensioni geopolitiche in corso stanno aumentando l’incertezza economica, ma nonostante ciò i costi dell’energia non sono ancora aumentati significativamente, sebbene rimangano più alti rispetto al periodo precedente alla crisi energetica.
A ottobre, l’inflazione in Italia è bruscamente scesa al 1,7% annuo, grazie a un calo dei prezzi dell’energia. Tuttavia, i prezzi dei beni e dei servizi continuano a rimanere frenati, seppur con un lento miglioramento.
Nel mese di novembre, la Federal Reserve americana (Fed) e la Banca Centrale Europea (BCE) hanno deciso di mantenere stabili i tassi di interesse, ma vi è il rischio di nuovi rialzi se la crescita economica negli Stati Uniti non si arresta e l’inflazione rimane alta.
La situazione del credito per le imprese italiane sta peggiorando, con un aumento dei costi e una diminuzione dei prestiti. Le aziende stanno incontrando sempre più difficoltà nell’ottenere credito per sostenere le proprie attività.
Nel terzo trimestre, la domanda interna è diminuita a causa dei tassi di interesse elevati e delle condizioni di credito più restrittive, causando un ulteriore riduzione del credito disponibile per le imprese.
Nel mese di settembre, l’espansione del settore turistico italiano ha mostrato segni di rallentamento, con una crescita della spesa da parte dei turisti stranieri, ma a un ritmo più lento rispetto all’anno precedente.
A settembre e ottobre, i settori dei servizi e della produzione hanno registrato una contrazione, con una flessione del PMI (indice dei responsabili degli acquisti) e una diminuzione della fiducia delle imprese.
Nel complesso, la produzione italiana ha mostrato una modesta variazione positiva nel terzo trimestre, ma ha subito una flessione nel corso dell’anno.
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