Il consiglio di amministrazione di Mediobanca si rinnova: il CEO Alberto Nagel inizia il suo quarto mandato alla guida dell’istituto. Il consiglio sarà composto da 12 membri, di cui 2 saranno scelti dal primo azionista Delfin e 1 da Assogestioni.
Le votazioni hanno visto un’ampia partecipazione degli azionisti, con il 52,60% dell’azionariato presente che ha votato a favore della lista del consiglio di amministrazione. Questo risultato rappresenta il 40,4% del capitale sociale. Dall’altra parte, il 41,74% dei presenti, equivalente al 32,06% del capitale, ha votato per gli eredi Del Vecchio.
Il voto degli investitori istituzionali ha avuto un ruolo decisivo. Essi detengono il 45% del capitale di Mediobanca. È importante sottolineare che la famiglia Benetton si è schierata a favore del consiglio di amministrazione.
Le fonti vicine a Delfin hanno affermato che ci saranno risorse di alto profilo indipendenti che supporteranno il rinnovamento della banca. Inoltre, il CEO Alberto Nagel ha sottolineato l’importanza di votare ogni singolo nome invece di votare in blocco, affermando che ciò è a vantaggio degli azionisti e promuove la competizione fra le liste del consiglio.
Infine, Nagel ha dichiarato che la banca non ha intenzione di vendere la sua partecipazione nelle Generali, a meno che non ci siano alternative migliori. Saranno dunque periodi interessanti per Mediobanca, con un nuovo consiglio di amministrazione e il supporto di importanti investitori istituzionali.
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