Generali, la compagnia di assicurazioni italiana, ha recentemente comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023. Secondo il report, l’utile netto normalizzato è aumentato del 29,6% rispetto all’anno precedente, mentre il risultato operativo è cresciuto del 16,7%. Questo aumento è stato principalmente dovuto allo sviluppo positivo del segmento danni.
Inoltre, i premi lordi complessivi sono cresciuti del 4,7%, sostenuti principalmente dallo sviluppo del segmento danni. Il patrimonio netto di Generali è cresciuto del 2% rispetto all’inizio dell’anno, mentre gli Asset Under Management sono aumentati dell’1,6% rispetto al 31 dicembre 2022.
Il Solvency Ratio di Generali è salito al 224% a fine settembre 2023, riflettendo la solidità finanziaria della compagnia assicurativa.
Generali ha inoltre confermato la sua strategia di ribilanciamento del portafoglio Vita, con l’obiettivo di massimizzare la crescita profittevole nel settore danni e di aumentare la quota di mercato in mercati ad alto potenziale di crescita. Nel settore Asset Management, la compagnia mira ad ampliare il catalogo prodotti e ad espandersi in nuovi mercati.
Infine, Generali ha confermato l’obiettivo di una crescita annua composta degli utili per azione tra il 6% e l’8% nel periodo 2021-2024. Inoltre, prevede flussi di cassa netti disponibili superiori a 8,5 miliardi di euro nel periodo 2022-2024 e dividendi cumulati per un ammontare compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi di euro nel triennio 2022-2024.
Tuttavia, bisogna sottolineare che il Solvency Ratio è sceso al 222% a fine ottobre a causa delle dinamiche di mercato. Inoltre, le catastrofi naturali hanno avuto un impatto significativo superiore ai 600 milioni di euro sui conti del gruppo nel solo terzo trimestre.
In sintesi, al momento Generali sembra andare bene sul fronte finanziario, con un aumento degli utili e dei premi lordi complessivi. La compagnia assicurativa continua a perseguire una strategia di crescita profittevole e di espansione in nuovi mercati sia nel settore danni che nell’Asset Management. Tuttavia, l’impatto delle catastrofi naturali e le dinamiche di mercato rappresentano una sfida per il gruppo.