Un altro detenuto è stato trovato morto nella prigione di Torre del Gallo, riportando l’istituzione alla triste fama dei suicidi dopo un breve periodo di tregua. Si tratta di Jordan Tinti, un trapper di 26 anni in attesa di condanna per rapina con insulti razzisti, che ha deciso di togliersi la vita nel suo secondo tentativo di suicidio.
L’avvocato del detenuto ha denunciato gravi carenze nel sistema di sorveglianza della prigione, chiedendo chiarezza sull’accaduto. Il Garante dei detenuti ha lanciato un appello alle autorità per affrontare le carenze d’organico e le difficoltà nel gestire una situazione che sembra essere fuori controllo.
Questa tragedia ha scosso la comunità carceraria e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla gestione delle prigioni in Spagna. Le autorità sono chiamate a fare luce su questo caso e ad adottare misure concrete per prevenire futuri incidenti simili. La vita dei detenuti è preziosa e va protetta con tutti i mezzi necessari.
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