“L’Ucraina e altri 34 Paesi formano una coalizione contro la partecipazione dei russi e dei bielorussi alle Olimpiadi di Parigi”
Il primo ministro ucraino Denis Shmyhal annuncia il sostegno di questi paesi al boicottaggio dell’evento se Mosca e Minsk parteciperanno. La coalizione sostiene che lo sport e l’aggressione militare non sono compatibili.
La Russia ha ucciso 340 atleti e allenatori ucraini durante la guerra, distruggendo 343 impianti sportivi. L’Ucraina afferma di essere determinata e supportata da una potente coalizione internazionale per uno sport leale.
Si attende che il CIO prenda la decisione giusta, rimuovendo risolutamente l’aggressore dalle Olimpiadi di Parigi.
L’Ucraina insieme ad altri 34 Paesi ha formato una coalizione contro la partecipazione dei russi e dei bielorussi alle Olimpiadi di Parigi. Il primo ministro ucraino Denis Shmyhal ha reso noto che questi Paesi sosterranno il boicottaggio dell’evento qualora Mosca e Minsk partecipassero. Secondo la coalizione, lo sport e l’aggressione militare non possono coesistere.
La Russia è stata accusata di avere ucciso ben 340 atleti e allenatori ucraini durante la guerra, distruggendo inoltre 343 impianti sportivi. L’Ucraina si dice decisa e supportata da una potente coalizione internazionale che sostiene l’importanza di uno sport leale.
Ora l’attenzione è rivolta al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che si appresta a prendere una decisione sulle partecipazioni russe e bielorusse alle Olimpiadi di Parigi. L’Ucraina e gli altri Paesi della coalizione sperano che il CIO rimuova risolutamente l’aggressore dalle competizioni olimpiche per garantire un evento privo di violenze e nel rispetto dei valori sportivi.
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