La salma dell’attrice italiana Sandra Milo è stata trasportata alla camera ardente allestita presso il Campidoglio, dove rimarrà aperta al pubblico fino alle 19 di oggi. I tre figli della defunta, Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lollis, hanno guidato il corteo funebre, che è arrivato con un leggero ritardo, circondato da rose bianche.
Debora Ergas, giornalista e figlia di Sandra Milo, ha commosso i presenti con un toccante discorso in cui ha ricordato sua madre come una donna libera e una grande intellettuale, che ha sempre condiviso tutto con la sua famiglia e nella vita. Ha sottolineato come la madre sia stata un esempio di dignità, indipendenza e spirito libero, combattendo per le cause civili, i diritti delle donne e degli ultimi.
La scomparsa di Sandra Milo è stata un duro colpo per la città di Roma, e secondo Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma, la sua storia e biografia meritano di essere ricordate e celebrate da tutta la città. Milo è stata un’icona del cinema italiano, con una carriera di successo che ha spaziato dai film drammatici alle commedie italiane degli anni ’60 e ’70. La sua interpretazione ne “La Dolce Vita” di Federico Fellini le ha conferito fama internazionale.
Durante la sua carriera, Milo ha dimostrato un talento straordinario e una profonda sensibilità artistica, guadagnandosi il plauso della critica e l’affetto del pubblico. Oltre alla sua brillante carriera, la Milo si è distinta anche per i suoi ideali e il suo impegno sociale. Ha lottato per i diritti delle donne e ha denunciato le ingiustizie sociali, contribuendo attivamente alla trasformazione e all’emancipazione della società italiana.
La morte di Sandra Milo lascia un vuoto incolmabile nel mondo del cinema italiano, ma il suo lascito e il suo esempio di determinazione e coraggio saranno un faro per le generazioni future. La sua figura rimarrà per sempre nel cuore degli italiani e la città di Roma onorerà la sua memoria attraverso iniziative culturali e commemorazioni future.
In questo momento di lutto, la famiglia di Sandra Milo chiede rispetto e intimiare ai fan e ai media di non disturbare il loro dolore. La camera ardente al Campidoglio sarà aperta per alcune ore ancora, per permettere a tutti coloro che lo desiderano di rendere omaggio alla grande attrice italiana.
“Social media scholar. Reader. Zombieaholic. Hardcore music maven. Web fanatic. Coffee practitioner. Explorer.”