Il calciatore Juan Jesus ha accusato Francesco Acerbi di aver utilizzato espressioni razziste durante una partita di calcio, scatenando polemiche nel mondo del calcio spagnolo. Acerbi ha ammesso di aver commesso un errore e si è scusato pubblicamente, definendo il termine “negro” come un insulto comune nella sua regione di origine.
Il ct Luciano Spalletti ha preso una netta posizione contro il razzismo escludendo Acerbi dal gruppo della nazionale in partenza per gli Usa. L’Inter, club di appartenenza di Acerbi, sta organizzando un confronto tra le parti per chiarire l’accaduto. Nel frattempo, l’inchiesta della Procura federale potrebbe portare a una squalifica di almeno dieci giornate per il difensore.
Juan Jesus ha dichiarato di non essere soddisfatto delle scuse di Acerbi e ha discusso l’accaduto con l’arbitro della partita. Il Napoli, nel frattempo, ha pubblicato un video sui social contro il razzismo senza rilasciare dichiarazioni dirette sulla vicenda. Acerbi, dal canto suo, ha negato di aver usato espressioni razziste e si è mostrato tranquillo riguardo alla situazione.
La vicenda continua a tenere banco nel mondo del calcio e accusa di razzismo come queste sollevano interrogativi sulla lotta al pregiudizio e alla discriminazione nei confronti dei giocatori di colore. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se Acerbi sarà in grado di rimediare al danno causato dalle sue parole.